venerdì 24 marzo 2017

BARRACELLI: LA REGIONE CAMBIA IL REGOLAMENTO SUI CONTRIBUTI

Gli interventi finanziari della Regione sulle compagnie barracellari, compresa quella di Tissi, che svolge un delicato e importante ruolo di presenza e controllo del territorio, possono mettere in discussione l'esistenza di molte di queste organizzazioni comunali.
infatti, recentemente, su proposta dell'Assessore competente la Giunta Regionale ha modificato il regolamento sui contributi da erogare alle Compagnie barracellari. E' stato ridotto il massimale da 35 mila euro a 29 mila e sono stati modificati i criteri, introducendo fattori premianti, in base all'impegno sul territorio per la campagna antincendio e per la lotta contro la peste suina.
Inoltre, aumentano i contributi concessi se si fanno convenzioni per gli incendi con i comuni che non hanno una propria Compagnia.
Per visualizzare le decisioni regionali, cliccare sui link.
Delibera del 21 marzo 2017, n. 15/7 [file .pdf]
Organizzazione e funzionamento delle Compagnie barracellari. Revisione procedimenti contributi e premi. Legge regionale n. 25 del 15 luglio 1988.
All. A 15/7 [file .pdf]
All. B1 e B2 15/7 [file .pdf]
All. C1 - C2 - C3 15/7 [file .pdf]

mercoledì 15 marzo 2017

LA REGIONE ISTITUISCE LA PATENTE DEL BARRACELLO

I Barracelli di Tissi potranno a breve esibire una specifica patente rilasciata dal Sindaco, con la quale potranno qualificarsi. Inoltre, dovranno avere una divisa che non potrà essere assimilabile a quelle dei militari.
Sarà l'Assessore competente con uno specifico decreto, come previsto dalla legge approvata recentemente dal Consiglio Regionale, che modifica il comma 6 dell'articolo 13 della legge regionale n. 25 del 1988: "Ogni componente la compagnia riceve una patente vidimata dal sindaco, del tipo e con le modalità stabilite con decreto dell'Assessore regionale competente in materia di polizia locale; con il medesimo decreto sono stabilite, inoltre, nel rispetto del divieto di assimilazione a quelle militari, le caratteristiche delle uniformi e dei relativi distintivi di riconoscimento e di grado per gli addetti al servizio barracellare, e gli elementi identificativi da apporre su mezzi e strumenti operativi, l'obbligo e le modalità d'uso.".

sabato 11 marzo 2017

IL COMUNE DI TISSI AVVISA LA POPOLAZIONE: PARTE IL PROCESSO PER ARRIVARE AL PUC

Il Geometra Angelino Pani, responsabile del Servizio comunale, ha firmato l'avviso che avvia il processo di redazione del PUC e relativa procedura di valutazione ambientale strategica (VAS). L'avviso è indirizzato a tutti i soggetti competenti in materia ambientale, gli Enti territorialmente interessati e la popolazione, che vengono chiamati a partecipare alle diverse fasi del processo di elaborazione del PUC e della VAS.
Cosa è il PUC? E' il Piano Urbanistico Comunale, che dovrebbe essere un'occasione quasi unica nel ciclo politico-amministrativo di un comune e in particolare per l'Amministrazione in carica per lasciare traccia di se stessa, dando indicazioni su come vede organizzata la vita della comunità, immaginiamo tenendo al centro la persona, con le sue esigenze, le sue speranze.
Il PUC rappresenta lo strumento di governo del territorio comunale dove saranno indicati dove si potrà costruire, quali sono cioè le aree edificabili, dove saranno i servizi, le reti impiantistiche. Lo strumento urbanistico dovrà promuovere un ordinato sviluppo del nostro territorio, dando indicazioni sugli spazi abitativi, il verde e gli spazi produttivi.
Il PUC non è un fatto tecnico, ma un fatto politico che deve essere gestito da chi rappresenta i cittadini e l'attuale amministrazione probabilmente non avrà il tempo di farlo (le elezioni comunali bussano alla porta). In ogni caso, se esiste un un'idea, una proposta, un progetto di gestione del territorio, sarebbe utile che la popolazione possa leggerlo per meglio partecipare, nel caso intendesse farlo, alle diverse fasi di elaborazione del PUC, così come sarebbe utile che insieme all'avviso la popolazione abbia anche idea di quali sono le fasi e i tempi previsti per attuarle.